Ogni anno il 2 febbraio negli Stati Uniti e in Canada si celebra il giorno della marmotta, il Groundhog Day, che definisce se l’inverno durerà ancora a lungo o se la primavera è vicina. No, non è il meteo a prevederlo bensì proprio la marmotta.
In cosa consiste la previsione?
Il 2 febbraio negli USA e in particolare a Punxsutawney in Pennsylvania si osserva il rifugio di una marmotta, se nel momento in cui questa esce dalla tana non è possibile vederne l’ombra, perché il cielo è nuvoloso, significa che l’inverno non durerà ancora a lungo. Se invece all’uscita dalla tana l’ombra della marmotta è ben visibile grazie al bel tempo, l’animale si rintanerà nuovamente, e per noi vorrà dire che l’inverno durerà ancora 6 settimane.
Il Giorno della marmotta risale ai primi coloni di origine tedesca emigrati in Pennsylvania nell’800. Pare che il primo Groundhog Day sia stato osservato il 2 febbraio 1887.
La previsione è affidabile?
Ci sono un po’ di pareri discordanti a riguardo, infatti i sostenitori della festa affermano che la tecnica ha una precisione compresa tra il 75 e il 90%, mentre alcuni studiosi sostengono che l’affidabilità sia pari a circa il 37%.
FUN FACT: Questa giornata è stata resa famosa in tutto il mondo nel 1993 dall’uscita del film “Ricomincio da capo”.