Piccadilly Circus è uno dei luoghi più famosi di Londra. Tappa irrinunciabile per chi visita la capitale inglese, è un posto pieno di sorprese. Ogni giorno è attraversata da circa mezzo milione di persone, ma non è l’unica curiosità legata a Piccadilly Circus.
L’origine del nome Circus…
La parola Circus deriva dalla sua forma originaria, che era perfettamente circolare, quando venne costruita nel 1819. Con la costruzione poi di Shaftensbury Avenue nel 1886 si perse questa perfetta rotondità.
…E di Piccadilly
Invece l’origine del nome Piccadilly è particolare: nel diciassettesimo secolo erano molto di moda dei colletti, chiamati piccadil. Un sarto, Robert Baker, con la loro vendita accumulò fortuna e acquistò un terreno nel 1626 dove fece costruire un’enorme casa, la Piccadilly Hall, che sorgeva su quella che ora è l’attuale via dello shopping che costeggia la piazza. Questa strada inizialmente si chiamava Portugal Street ma già nel 1743 fu ribattezzata come Piccadilly.
La statua di Eros
La statua al centro di Piccadilly Circus è conosciuta come la statua di Eros, in realtà rappresenta il fratello di Eros, Anteros. Lo scultore, Alfred Gilbert, aveva già realizzato la statua di Anteros quando gli fu commissionata la fontana sulla quale la statua si trova e la lasciò così. Un’altra curiosità inoltre è dovuta al materiale con cui è realizzata la statua, l’alluminio, all’epoca un materiale molto caro. Durante la seconda guerra mondiale, per proteggerla dalle bombe, la statua fu rimossa e rimpiazzata da cartelloni pubblicitari. Fu ricollocata lì nel 1948.
Le insegne luminose
Piccadilly Circus è famosa per le sue insegne luminose delle varie pubblicità che sono presenti già dagli inizi del ‘900. Inizialmente però erano sugli edifici di tutta la piazza, oggi invece sono rimaste solo su un palazzo.
La Coca-cola
La prima insegna a essere illuminata utilizzava lampadine incandescenti. Il neon fu utilizzato per la prima volta nel 1940. L’insegna della Coca-Cola, invece, è presente da oltre 60 anni ed è una delle più longeve pubblicità di Piccadilly Circus.
Le insegne spente
Le insegne luminose di Piccadilly Circus sono state spente solo in pochissime occasioni: per tutta la durata della seconda guerra mondiale, durante i funerali di Winston Churchill e quelli della Principessa Diana e in occasione del WWF Earth Hour.
Underground
La stazione metro di Piccadilly Circus, che si trova sotto la stessa piazza, è una delle poche stazioni a Londra trovarsi completamente sotto terra.
John Lennon
Yoko Ono, nel 2002, ha pagato circa 150 mila sterline per un banner dove c’era scritto: “Imagine all the people living life in peace”, a copertura dell’insegna di Nescafe.
L’albergo più grande d’Europa
Dal 1914 al 2006, si trovava sul lato nord di Piccadilly Circus il Regent Palace Hotel. All’epoca era il più grande d’Europa con 1028 camere.
La cabina della polizia
Sul lato ovest di Piccadilly Circus, all’angolo tra Piccadilly e Regent Street, si trova una vecchia cabina telefonica della polizia che risale al 1935. La cabina è un monumento classificato di classe II ed è una delle poche a esistere ad oggi.