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Natale in classe: usare le ricette per una lezione di inglese

Usare ricette nella classe di inglese può essere un’attività didattica efficace e divertente. Da un punto di vista culturale è infatti una perfetta opportunità per parlare di cibo, di piatti tradizionali inglesi, di abitudini culinarie del paese di cui si studia la lingua. Vi sono infatti molte ricette di piatti inglesi tipici legati alla celebrazione del Natale.

Le attività didattiche che vengono qui proposte aiutano il docente ad introdurre il “genere” delle ricette in classe in maniera motivante ed interessante, ad approfondire il vocabolario legato al cibo e all’azione del cucinare e a praticare l’uso della forma imperativa. Molte ricette infatti, utilizzano la forma imperativa che, come communicative function  viene utilizzata per dare ordini, per esprimere richieste, per dare o negare permessi. Inoltre attraverso l’uso delle ricette è anche possibile parlare di  unità di misura tipiche americane in maniera pratica e reale (pound, ounce, teaspoon, etc.)e rinforzare e/o approfondire l’apprendimento di vocaboli countable/uncountable .

Gli obiettivi formativi nell’utilizzare una ricetta possono essere:

  • Riflettere sulle differenze/similarità tra la cultura italiana e quella straniera
  • Migliorare le competenze cognitive e di riflessione critica
  • Rispettare le consegne date
  • Socializzare e cooperare in un gruppo
  • Migliorare le competenze comunicative

Gli obiettivi più specificatamente didattici sono:

  • Usare l’imperativo per dare istruzioni, ordini, ammonimenti
  • Acquisire un vocabolario collegato al cibo e all’azione del cucinare
  • Saper scrivere e presentare una ricetta

Approccio metodologico:

  • Communicative approach
  • La lingua sarà appresa in manioera integrate.

 

L’insegnate lavora con gli alunni nel laboratorio multimediale e li invita a collegarsi questo sito.

Si tratta di un videogame molto semplice, ben strutturato e divertente chiamato  “Cooking Academy”. L’insegnante chiede agli alunni di avviare il gioco che dà loro la possibilità di focalizzare l’attenzione sull’uso della forma imperativa collegata a comandi da eseguire per preparare semplici piatti. Gli studenti hanno grande familiarità con i video giochi e saranno in grado di comprendere le frasi grazie all’aiuto delle immagini associate ai comandi.

Lo scopo di questa attività didattica è quella di motivare gli studenti all’apprendimento di nuovi costrutti e contenuti. Come ben sappiamo non ci può essere alcun apprendimento senza motivazione. Si tratta di un interesse che si traduce in disponibilità ad apprendere. La forma del video game come attività di warming up avvicinandosi al mondo dei ragazzi ben risponde a questo purpose. Si tratta di un gioco utilizzato su computer e telefonini molto diffuso fra gli adolescenti, in cui i ragazzi da subito per iniziare il gioco si imbattono in numerose forme dell’imperativo, tutte usate da uno chef per dare ordini ed istruzioni. Nel video sono contenute espressioni come  come “play game”, “cook”, “go”, “dice”, “slice”, “practice”, “continue”, “por”, “add” e, gli alunni quasi senza accorgersene, seguono dei comandi in lingua inglese al fine di riuscire nel gioco. Gli studenti dunque, imparano  “a fare scuola” in un’atmosfera rilassata divertendosi. Si tratta di un’esperienza per loro significativa, percepita come vicina alla loro realtà quotidiana. Infatti solo ancorando gli apprendimenti alla vita quotidiana sarà possibile conservarli nel tempo.

Nella successiva attività di brainstorming, i ragazzi sono invitati a lavorare in gruppo e a scrivere sui loro quaderni parole riferite al cibo (sia quelle contenute nel videogame sia tutti i termini a loro già noti che fanno parte dei prerequisiti della classe). Gli alunni completano poi, una tabella distinguendo le parole riferite al cibo, agli strumenti da cucina e alle azioni da svolgere per preparare una pietanza (es. FOOD: milk, eggs, chocolate chips, meat, flour, sugar, baking powder, salt, butter, oil; TOOLS: spoon, teaspoon, bowl, mixer, oven, baking tin, tray, whisk, baking paper, ACTIONS: to preheat, to combine, to mix, to stir, to fill, to bake, to brush, to beat, to add). Si tratta di un’attività utile a fissare le idee, a “rispolverare” vocaboli noti, e assimilarne altri nuovi in preparazione al lavoro da fare sulla ricetta scelta dall’insegnante. Nel lavorare sul vocabolario sarebbe anche possibile, in questa fase, associare ad alcuni cibi, aggettivi qualificativi come: delicious, tasty, good, bad, horrible, nice, delightful, fantastic, fluffy, fruity, gorgeous, icy, sweet, crunchy, terrific, lovely.

Successivamente l’insegnante distribuisce agli alunni una fotocopia con una chart da completare di questo tipo che serve a memorizzare i nuovi vocaboli:

FOOD TOOLS ACTIONS
Flour teaspoon To preheat
Peanuts Oven To slice
Eggs Bowl To pour

Nell’attività successiva di ascolto della ricetta in questione l’insegnante decide di far vedere un video “Peanut Butter Cookies with Sortedfood” di pochi minuti tratto da Food tube in cui uno dei protagonisti è Jamie Oliver, un personaggio televisivo tra i più famosi in Inghilterra  noto per essere un cuoco estroverso e stravagante:

Il materiale  da utilizzare è dunque autentico e il flusso della conversazione sarà intenso perché l’inglese utilizzato sarà “real-life language in a meaningful conversation”. Gli studenti vedono ed ascoltano il video più volte, imbattendosi nelle istruzioni fornite dal protagonista per realizzare a Natale dei biscotti con patatine e burro di arachidi. Non è necessario che comprendano il testo parola per parola per capire il significato generale e non è nemmeno necessario fornire loro il testo del video, altrimenti l’attività di ascolto si trasformerebbe in un’attività di lettura. Gli studenti dovranno essere esposti allo “stream of speech” per la prima volta e poi riceveranno un foglio con delle domande all’interno di un esercizio strutturato a risposta multipla che servirà a testare la comprensione del testo ascoltato. L’ascolto del materiale autentico può talvolta creare difficoltà di comprensione, tuttavia l’insegnante non deve modificare il testo dell’ascolto in base al livello degli ascoltatori (che diversamente non sarebbero più esposti a materiale autentico), perché come afferma lo studioso Jim Scrivener, bisogna modulare la difficoltà degli esercizi di comprensione in modo da non suscitare ansie, in modo da focalizzare l’attenzione degli studenti sul significato globale, ma non il recording text. Il consiglio è “Grade the task, rather than the recording!”(Scrivener). Infine l’ultimo ascolto sarà dedicato al controllo della correttezza delle risposte date. Dopo l’ascolto e visione del video gli alunni dovranno completare il testo della ricetta aggiungendo le parole mancanti fornite alla fine dell’esercizio. Questo servirà ad “osservare” come le azioni elencate in precedenza all’infinito perdono il “to” nel momento in cui vengono usate per dare istruzioni. L’alunno, nella fase della percezione globale, inizia ad assumere la lingua in maniera induttiva.

Ecco la ricetta in questione:RECIPE: PEANUT AND CRISP COOKIES for Christmas

INGREDIENTS

    • butter (half cup)
    • brown sugar (200 gr.)
    • 2 eggs
    • self raising flour (250 gr.)
    • 1 tea spoon of baking powder
    • crunchy peanut butter (100 gr.)
    • 1 tea spoon of vanilla extract
    • 2 bags of ready salted crisps
    • handful of raw peanuts
    • dark chocolate (100 gr.)

Questo l’esercizio da svolgere:

Complete with the following verbs

ADD, REMOVE, MELT, PREHEAT, PLACE, ADD, CRACK, POKE,

ADD, MOULD, MIX, CRUSH, STIR, BAKE

____________________ the oven to 180ºC
 ____________________ butter and sugar together until light and fluffy.
____________________ the eggs into the butter mix

____________________  the vanilla.
____________________ the flour and baking powder
____________________  the crunchy peanut butter
____________________  the crisps into small pieces
____________________  the crisps
____________________ about a teaspoon of dough into small balls and place on a tray.
____________________  a few peanuts into the top of each cookie.
____________________  the tray into the oven

____________________  for 12 minutes, until golden all over.
____________________  the cookies from the oven.
____________________  the dark chocolate slowly in a microwave and use to decorate.

Dopo questa attività l’insegnante può spiegare la forma imperativa utilizzando uno schema alla lavagna e poi fare esercitare i ragazzi utilizzando esercizi semi-strutturati con ricette simili da completare con l’imperativo e i nuovi vocaboli appresi. L’uso della forma imperativa può anche essere utilizzata in attività di writing/speaking molto creative e divertenti:

-gli studenti sono invitati a scrivere la ricetta del loro piatto preferito utilizzando l’esempio dato nell’attività di ascolto. Successivamente devono presentare la loro ricetta alla classe;

-l’insegnante scrive alla lavagna alcune pietanze tipiche inglesi roast turkey, plum cakes, pudding,etc.. Gli alunni a casa devono ricercare la ricetta per la preparazione di questi piatti e poi descriverli in classe. Devono ricordarsi di fare prima una lista degli ingredienti necessari e poi descrivere il procedimento di cottura;

-gli studenti sono invitati a scrivere ricette di alcuni piatti tipici che vengono serviti a Natale in Italia utilizzando una lista di vocaboli scelti dall’insegnante;

– a casa gli alunni preparano uno step by step video su di una ricetta da loro scelta (utilizzo di abilità multimediali). Si tratta di un’attività che scatena la loro creatività e li rende protagonisti nei panni di chef esperti. Non appena vedrete i loro video capirete il loro potenziale!

Nella classe di inglese si possono, infine, utilizzare le ricette in svariate altre attività e per scopi didattici diversi, ma sono convinta che comunque quasi sempre your students will find them fun and memorable!

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