Questa mattina MLA si è svegliata con il cuore azzurro e pieno di orgoglio per la sua città di appartenenza, Napoli. Il successo raggiunto dalla SSC Napoli con la vittoria del 3° scudetto, dopo 33 anni di attesa, non riguarda solo la società calcistica ma tutte le persone e le aziende, come MLA, nate e cresciute in una realtà tanto meravigliosa quanto complicata quale è Napoli. Sì, perché “riuscire” in una città unica e dalla personalità forte come quella della città partenopea ha il doppio del valore anzi, in questo caso, il “triplo”.
Il successo di una squadra internazionale
Nell’immaginario comune per raggiungere il successo è sufficiente “comprare i giocatori più forti”, ma la realtà dei fatti è ben diversa, e un imprenditore navigato come De Laurentis, ne è stato consapevole sin dall’inizio. Quando De Laurentis è diventato presidente del Napoli lo scudetto sembrava solo un’utopia. Nonostante anni di critiche verso le scelte imprenditoriali del Napoli da parte dei tifosi, che bramavano di rivivere le emozioni vissute nel lontano 1987 e nel 1990 con Maradona, la società è “andata per la sua strada” fino a costruire un team internazionale che con il lavoro di squadra ha portato un’intera città al successo.
La stessa lungimiranza di una visione imprenditoriale che punta all’eccellenza ha portato MLA a raggiungere nel 2023 risultati e un successo di gran lunga maggiori rispetto all’epoca “pre-pandemia”. Durante gli anni della pandemia MLA è riuscita, nonostante le ovvie difficoltà del periodo storico, ad evolversi con prodotti sempre nuovi e a costruire, o per meglio dire “ricostruire”, un team sempre più affiatato e internazionale che ha portato il tour operator a raggiungere i livelli massimi (ad oggi) di ampliamento e successo. E anche se l’azienda vanta “giocatori” provenienti da tutto il mondo resta comunque orgogliosamente napoletana.
Tutto il mondo si tinge d’azzurro
Stati Uniti, Taiwan, Australia, Cina, Gran Bretagna, Germania, Spagna, tutto il mondo si è tinto di azzurro per i festeggiamenti dello scudetto e turisti di ogni nazionalità hanno invaso la città partenopea per visitarla e prender parte all’evento. Napoli è oggi la “capitale del turismo” con presenze da record che ci riportano indietro nel tempo, quando negli anni ’60 le bellezze e l’unicità della città attiravano l’attenzione non solo dei turisti ma anche del cinema nazionale e internazionale.
Per citare l’intervento di Massimiliano Gallo allo Stadio Diego Armando Maradona durante i festeggiamenti per lo scudetto “Napoli è in tutto il mondo e tutto il mondo è a Napoli”.